Alpinista morta in Val Gardena, il racconto del soccorritorekeyboard_arrow_upExpand or collapse content

“Abbiamo provato a tirarli giù con l’elicottero ma non siamo riusciti per le condizioni meteorologiche, allora siamo andati su in sette con sacchi a pelo, tè, vestiti, però la ragazza dopo breve tempo è andata in arresto e sotto quel vento che c’era, nevicata e bufera, purtroppo l’abbiamo persa”. E’ il racconto drammatico di Hubert Moroder, direttore tecnico dell’Aiut Alpin Dolomites, che ha coordinato l'intervento nella notte tra giovedì 12 e venerdì 13 settembre per provare a salvare l’escursionista canadese che è poi morta a causa del freddo in alta quota in Val Gardena.