location_onGenova 15 agosto 2018
Sono ancora almeno una decina, forse 20, i dispersi sotto le macerie del ponte Morandi crollato a Genova. 38 sono le vittime accertate. Da un lato, le ruspe lavorano senza sosta per proseguire nella ricerca delle persone coinvolte, anche se le speranze di trovare qualcuno in vita sono crollate col passare delle ore. Dall’altro, il grosso problema di un’intera zona evacuata. Sono oltre 600 le persone che non possono far rientro nelle loro case tra via Fillak e via Porro. La porzione di ponte rimasta in piedi incombe sulle loro teste e anche se qui è rimasto in piedi il rischio di un ulteriore crollo c’è, tanto che non ci sarà più nulla da fare per salvare le case. Andranno abbattute. I vigili del fuoco da ieri stanno accompagnando gli evacuati nella zona rossa in modo tale che possano prendere gli effetti personali più importanti.
Insight: Crollo Ponte Morandi




























