Il soccorritore di Lampedusakeyboard_arrow_upExpand or collapse content

Era il 3 ottobre 2013 quando Vito Fiorino si trovò in una situazione simile a quella vissuta da Vincenzo Luciano sulla spiaggia di Steccato di Cutro domenica scorsa. Fiorino era uscito all'alba per andare a pesca quando si ritrovò testimone del peggiore naufragio che abbia mai toccato l'isola di Lampedusa, quello del 3 ottobre 2013 in cui persero la vita 368 migranti che erano a bordo di un'imbarcazione partita dalle coste libiche. Al pescatore di Crotone che fu tra i primi ad arrivare sulla spiaggia di Cutro dopo il drammatico naufragio, Fiorino rivolge queste parole: "A lui [Vincenzo Luciano], devo solo dire: 'Grazie per quello che hai fatto Vincenzo, sono certo che lo rifaresti ancora, come lo rifarei io e non ti preoccupare dei commenti, di quanto ognuno non presente a questa tragedia possa dare le sue sentenze'".