location_onVenezia 24 giugno 2025
"Non abbiamo un soldo, non c'è un partito politico che ci appoggia. Non siamo niente e siamo riusciti a far arretrare i più potenti del mondo. E' una vittoria 3-0 a tavolino." A dirlo è Tommaso Cacciari, di “No Space for Bezos”, il movimento nato per contestare il matrimonio a Venezia del fondatore di Amazon Jeff Bezos, parlando dello spostamento della festa degli sposi dalla Scuola Grande della Misericordia all'Arsenale. Cacciari, presente a un presidio anti-sfratto sull’isola di Sacca Fisola, ha fatto presente che “mai come con questa festa di matrimonio c'è stata questa concezione per cui uno con i soldi può venire a comprarsi tutta Venezia." Da Sacca Fisola, è visibile sull’altra sponda del canale della Giudecca il mega yacht "Kismet" di Shahid Khan, uno degli invitati al matrimonio. Intervista: - Tommaso Cacciari, No Space for Bezos
















