location_onMilano 20 gennaio 2024
Negli ultimi giorni a Milano si è acceso il dibattito tra alcuni gruppi di residenti nell’area di San Siro e l’amministrazione comunale sulla questione dei concerti estivi allo stadio G. Meazza, all’Ippodromo La Maura e all’Ippodromo Snai San Siro. Al centro delle lamentele degli abitanti di queste zone ci sono in particolare la frequenza e la sovrapposizione degli eventi nelle tre location con il conseguente incremento dei disagi per la popolazione locale. Nella discussione è intervenuto anche Vasco Rossi, che a giugno si esibirà proprio al Meazza, polemizzando via social con chi protesta. “Penso che, come tutti nel quartiere, nessuno è contrario ai concerti - spiega Elena, residente in zona Gallaratese, a pochi metri dall’Ippodromo La Maura -. Il punto è quando sono troppi e non ci sono limiti agli spettatori. A La Maura l’anno scorso abbiamo avuto concerti da oltre 100mila persone in concomitanza con altri concerti che si sono svolti a San Siro o all’Ippodromo Snai. Quindi la zona si è totalmente congestionata.” Nella discussione "sto un po' dalla parte di Vasco Rossi, rendendomi conto che il disagio c'è ma è inevitabile", commenta invece Mirella, altra residente della zona. Interviste: - Elena, residente in zona Gallaratese - Angelo, residente in zona Gallaratese - Mirella, residente in zona Gallaratese - Marco, residente in zona Gallaratese





























