location_onMilano 10 settembre 2023
Una cinquantina di tassisti è scesa in piazza davanti a Palazzo Marino a Milano per chiedere al Comune l'apertura al secondo conducente non familiare. Il presidio è stato organizzato nel pomeriggio di lunedì 11 settembre dalla sigla sindacale T.Asso Taxi. La mobilitazione ha espresso contrarietà sia all'aumento di licenze, sia alla limitazione del secondo conducente ai familiari dei tassisti. "Non tutti hanno familiari o figli che possono fare i tassisti - spiega il tassista Luca Frigerio - abbiamo provato ma non basta come quantità. Aprendolo ai privati possiamo aumentare il numero di macchine nei momenti di maggior bisogno". Secondo la proposta di T.Asso Taxi, un singolo taxi potrebbe essere guidato sia dal detentore della licenza, sia da un altro professionista che diventerebbe suo collaboratore, in modo da fare due turni con un solo taxi. Si tratterebbe di una soluzione contingente per poter aumentare il numero di taxi disponibili senza ricorrere ad un aumento delle licenze. Intervista: - Gianfranco Acquaviva, segretario di T.Asso Taxi e rappresentante di Confartigianato - Luca Frigerio, tassista a Milano





























