location_onPerugia 7 febbraio 2021
E' il primo giorno in zona rossa per tutta la provincia di Perugia e per 6 comuni del territorio ternano; questa la decisione presa sabato pomeriggio dalla Regione Umbria guidata dalla governatrice leghista Donatella Tesei alla luce dei preoccupanti dati sul numero di positivi e sui ricoveri negli ospedali umbri. Una zona rossa “rafforzata” che riguarda 65 comuni umbri, mentre nei restanti territori vigono le regole della zona arancione. Chiuse anche le scuole dell’infanzia e gli asili nido, sia pubblici che privati; soprattutto questa decisione sta creando molte polemiche fra i genitori che per il momento non possono neanche richiede il “congedo per sospensione attività didattica in presenza” visto che è riservato alle zone rosse definite dal Ministero della Salute. Il centro storico di Perugia nella mattinata era poco frequentato; tante le saracinesche chiuse e tanti i gestori di attività che stanno decidendo se rimanere aperti oppure se chiudere durante questi 14 giorni di zona rossa.





























