location_onMessina 5 agosto 2025
Con l’approvazione del progetto definitivo per la costruzione del Ponte sullo Stretto, cresce la preoccupazione dei cittadini residenti nelle zone di Messina che dovrebbero essere interessate da espropri e demolizioni. Non solo per i lavori strettamente legati alla realizzazione del ponte, ma anche per le opere complementari. Tra queste, un nuovo snodo ferroviario che dovrebbe attraversare il quartiere Contesse. “Abbiamo saputo per puro caso, attraverso la stampa, che le nostre case - 11 palazzine che insistono sul territorio di via del Carmine, per l’esattezza - sono state inserite nel progetto di Rfi per la costruzione di questo snodo. Tra queste c’è anche il mio appartamento acquistato solo cinque anni fa”, spiega Manuela Maiorana. A rischio anche Palazzo Corallo, edificio di recente costruzione. Al momento, tuttavia, non è arrivato alcun avviso di esproprio ai proprietari coinvolti. Nei giorni precedenti alla decisione del CIPESS, Manuela ha fatto fatica a dormire la notte a causa della preoccupazione per il futuro. “Non abbiamo avuto nessun contatto con nessuno che ci abbia potuto in qualche modo spiegare quello che sta succedendo”, ha protestato. Intervista: - Manuela Maiorana, residente nel quartiere Contesse, Messina
Insight: Ponte sullo Stretto




























