location_onMilano 7 ottobre 2016
Sta proseguendo ormai dalle 8 del mattino la protesta di Martin Advinski, l'uomo di origine bulgara che si è arrampicato sul tetto della Scala per protestare contro le riforme costituzionali volute dal governo Renzi. Non è chiaro come sia riuscito ad accedere alla struttura. L'uomo ha anche appeso degli striscioni che invitano a sostenere il No al referendum. In piazza è scattato una maxi mobilitazione con vigili del fuoco, soccorritori del 118 e uomini della Questura. E' stato posizionato un materasso gonfiabile nell'eventualità in cui l'uomo precipiti. Sul tetto del Piermarini c'è personale della Questura specializzato nelle negoziazioni. L'uomo non sarebbe nuovo a questi gesti.





























