location_onMonterenzio, Bologna 25 maggio 2023
Tra le numerose frane che si sono riversate sul paese di Monterenzio, in provincia di Bolonga, una vasta colata ha colpito la struttura della Pubblica Assistenza Monterenzio, una storica associazione di soccorso e protezione civile impegnata in innumerevoli interventi h24 sul territorio. Quella notte, come racconta il presidente della PAM, Adriano Menetti, i soccorritori erano dentro la sede insieme ad alcuni residenti sfollati a causa del maltempo, quando hanno sentito un forte botto: "La prima cosa che c'è venuta in mente è mettere in salvo le ambulanze - racconta - sono il vero patrimonio dell'associazione e sono quello a cui teniamo di più. Probabilmente a mente fredda non l'avremmo fatto ma in quel momento il cuore ci ha portato a salvare le ambulanze". Se le ambulanze sono state salvate, tre auto dell'associazione sono ancora bloccate sotto la colata, in attesa di essere tirate fuori con gli scavatori. Per ricomprarle, la PAM ha lanciato una raccolta fondi, in modo da riuscire a garantire continuità con tutti i servizi di assistenza, come i trasporti extraospedalieri o la consegna di farmaci, che la vedono quotidianamente impegnata sul territorio. Un territorio che è devastato dalle frane e letteralmente spaccato nel suo territorio e che per questo ha più che mai bisogno: "Ormai diciamo Monterenzio alta e Monterenzio bassa perché siamo veramente divisi in due, dato che la via Idice è tagliata. Anche per fare soccorso abbiamo grosse difficoltà, tanto che stiamo pensando di organizzare un altro presidio nella zona alta del territorio, dislocando macchine per riuscire a dare un intervento rapido anche da quel lato".
Insight: Alluvione in Romagna maggio 2023




























