Siracusa, embargo petrolio russokeyboard_arrow_upExpand or collapse content

L'embargo sul petrolio russo pone in una possibile condizione di crisi lo stabilimento ISAB gestito dalla russa Lukoil. L'approvvigionamento infatti avviene esclusivamente via mare e non tramite oleodotto o via terra come in altri stati europei. I sindacati stimano quasi 10.000 posti di lavoro a rischio su tutto l'indotto. Interviste: Alessandro Tripoli - Segretario generale FEMCA CISL Siracusa-Ragusa; Fiorenzo Amato - Filctem Cgil Siracusa