Esplosione centrale Bargi, Protezione civile: "Lavoriamo senza sosta"keyboard_arrow_upExpand or collapse content

“Si continua con il pompaggio delle acque dal pozzo e con le attività dei sommozzatori di ricerca, abbiamo ancora due dispersi, che sono in fase di ricerca. E' in corso anche l’assistenza psicologica alle famiglie delle persone disperse”. Lo dichiara Luigi D’Angelo, direttore operativo protezione civile durante il secondo punto stampa della giornata alla centrale idroelettrica di Bargi dove martedì 9 aprile un’esplosione ha causato la morte di almeno 5 operai. “Stiamo lavorando senza sosta e lo faremo finché non avremo esaminato fino all’ultimo centimetro del piano -8, -9 e -10, che sono ancora invasi dall’acqua”.