location_onCamugnano, Bologna 10 aprile 2024
"Le difficoltà sono quelle di muoversi in una struttura che fondamentalmente ha subito un dissesto, che presenta dei detriti e dei ferri d'armatura in particolare che in questo momento ci stanno creando un po' di apprensione. Siccome c'è stato uno sversamento di olii lubrificanti la visibilità era fino a poco tempo fa prossima allo zero. Con le attività concordate da tutto l'entourage, siamo riusciti a effettuare un'opera di chiarificazione delle acque che ci ha portato ad avere una visibilità attorno al metro che per noi è tanta roba." A spiegarlo è stato Giuseppe Petrone, responsabile nazionale del servizio sommozzatori dei Vigili del fuoco, durante la seconda conferenza stampa organizzata alla centrale idroelettrica di Bargi per fare il punto sulle ricerche delle persone ancora disperse dopo l'esplosione e sul lavoro dei soccorritori. "La nostra - ha aggiunto - è una ricerca di tipo sistematico, quindi che coprirà tutta l'area disponibile e finché non avremo battuto tutta l'area disponibile, non riterremo quel posto bonificato e privo delle persone che stiamo cercando."
Insight: Esplosione Centrale Idroelettrica di Bargi




























