location_onRoma 9 dicembre 2019
"Non si gioca con il lavoro, nello scontro tra i partiti sull'Ilva, tra il governo e la proprietà, il totale non può essere 6.300 esuberi, è una vergogna. Senza interventi ambientali quel territorio continuerà a soffrire, non abbiamo bisogno di parole ma di serietà. Gli accordi rispettano. Basta mettere il lavoro contro l'ambiente, i lavoratori contro i cittadini". Così Annamaria Furlan, segretario generale Cisl.



























