location_onGenova 27 giugno 2021
I problemi sono causati da "pochi investimenti e una visibilità sul mercato non lungimirante." Lo ha affermato Nicola Appice, delegato Fim Cisl dello stabilimento di Acciaierie d'Italia di Cornigliano a margine della visita del Ministro del Lavoro Andrea Orlando. Alcuni dipendenti hanno accolto il ministro al grido di "vergogna" ai cancelli della fabbrica. I lavoratori lamentano il silenzio del governo in una vertenza sindacale che non è riuscita finora ad evitare il ricorso alla cassa integrazione ordinaria da parte dell’azienda. I lavoratori ritengono lo strumento illegittimo in quanto il settore dell’acciaio non attraversa alcuna crisi di mercato. Dopo tre giorni di sciopero la settimana scorsa, culminati in tafferugli con la polizia davanti alla prefettura, i siderurgici hanno deciso stamattina di proseguire lo stato di agitazione.



























