location_onCasamicciola Terme, Napoli 5 dicembre 2022
Nel pomeriggio di martedì 5 dicembre, il team di geologi incaricato ha eseguito l'installazione di un radar interferometrico per la misurazione dei movimenti della frana staccatasi dal monte Epomeo, sull'isola di Ischia, e di un laser scanner per interpretare le immagini del radar. L’area monitorata è quella della parte alta della montagna da cui si è staccato il movimento franoso e la zona di accumulo maggiore di materiale detritico, quello in cui si concentrano gli scavi dei Vigili del Fuoco e degli altri soccorritori. Le operazioni sono state descritte dal geologo Nicola Casagli, professore dell'Università di Firenze, e da Davide Leva, ingegnere aerospaziale che ha lavorato per diversi anni al Centro di Ricerca per la Commissione Europea di Ispra (Varese) proprio alla messa a punto del radar.
Insight: Alluvione a Ischia




























