location_onBotteghino di Zocca, Bologna 18 luglio 2025
"Noi siamo qui oggi per dare un segnale forte agli enti competenti, alla Regione Emilia Romagna, all'Autorità di bacino e all'Agenzia di sicurezza del territorio." A dirlo è il portavoce del Comitato Val di Zena, Pietro Latronico, dal sit-in di protesta organizzato in riva al torrente Zena nella mattinata di sabato 19 luglio per chiedere agli enti competenti di realizzare più rapidamente gli interventi strutturali di messa in sicurezza della valle. "Ci sono 35 famiglie ancora fuori di casa - aggiunge Latronico -. C'è gente che non sa se ristrutturare o no. Molta gente ha ristrutturato dopo l'alluvione di maggio e a settembre-ottobre siamo ritornati al punto di prima. La sicurezza non può più aspettare, abbiamo il diritto di vivere serenamente." Interviste: - Pietro Latronico, portavoce Comitato Val di Zena - abitante Val di Zena - abitante Val di Zena
Insight: Alluvione Bologna 2024




























