location_onStelvio, Bolzano 23 luglio 2022
Il giorno dopo la grande frana scesa dall'Ortles, la protezione civile resta sul posto a monitorare la situazione. Le ruspe hanno lavorato incessantemente per liberare l'alveo dalla colata detritica scesa dall'Ortles in modo che il fiume potesse riprendere il suo percorso naturale. "Ieri c'erano piogge intense - spiega Staffler Julius, della Protezione Civile della provincia autonoma di Bolzano -. Purtroppo con la poca neve scesa quest'anno i ghiacciai sono privi di neve da parecchio tempo. Ogni pioggia che cade su questo massiccio si trasforma direttamente in portate liquide." "Con lo scioglimento dei ghiacciai - aggiunge Julius -, purtroppo il torrente trova ammassi di materiale in cui può scavare. Quando scava, i pendii laterali possono cedere e finire nel torrente. L'acqua poi porta via questo materiale in forma di colate detritiche." "L'acqua ha minacciato l'albergo qui vicino. Abbiamo liberato l'alveo con le ruspe fino a quando è stato possibile prima dell'arrivo del buio." Intervista: -Staffler Julius, Protezione Civile provincia autonoma di Bolzano
Insight: La sofferenza dei ghiacciai 2022




























