location_onMilano 10 ottobre 2019
Misurare la qualità dell'aria direttamente dal balcone di casa, è questa l'idea alla base di Wiseair, startup milanese nata per volontà di cinque studenti del Politecnico di Milano che hanno un grande obiettivo: risolvere l'inquinamento atmosferico nelle città. Per farlo hanno creato "Arianna", un vaso smart, alimentato ad energia solare, che al suo interno ha un sensore di particolato in grado, autonomamente, di misurare e inviare dati sulla qualità dell'aria, il tutto in tempo reale. Come racconta Paolo Barbato, uno degli ideatori del progetto: "Ogni cittadino può trasformare il proprio balcone in una centralina della qualità dell'aria e attraverso la condivisione dei dati, creare delle mappe iper locali dello stato dell'aria in città". Una vera rivoluzione se pensiamo che oggi, a Milano, sono solo due le centraline che svolgono questa funzione. A fine mese la startup lancerà una campagna di crowdfunding per chiedere ai cittadini di adottare un vaso e iniziare così a diffondere quella che i ragazzi definiscono: "cultura dell'aria pulita".





























